L’abitazione, situata a Ferrara, è composta da tre appartamenti indipendenti ma collegati allo stesso nucleo familiare.
Il committente ha richiesto un impianto di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, che fosse ecosostenibile, centralizzato nella generazione di energia e contemporaneamente autonomo nei consumi.
L’idea progettuale prevedeva la presenza di un generatore a pompa di calore, congruamente dimensionato per il riscaldamento e la climatizzazione estiva, e la presenza di un sistema a pompa di calore di grossa capacità per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il tutto con contabilizzazione dell’energia autonoma per ciascun appartamento.
1 Nimbus Pocket 110 M NET
La scelta impiantistica più adatta si è rivelata essere l’installazione di Nimbus Pocket 110 M NET e di 2 Nuos Plus 250. La pompa di calore è collegata a un separatore idraulico da cui partono tre circolatori per i tre appartamenti. La distribuzione di calore avviene tramite l’impianto radiante a pavimento che garantisce il riscaldamento e il raffrescamento. La deumidificazione estiva è assicurata da 3 batterie collegate a Nimbus Pocket 110 M NET, attivate parallelamente alla ventilazione meccanica.
Ciascun appartamento è dotato di un ripartitore di energia, che garantisce la contabilizzazione autonoma dei consumi, e del termostato Cube S NET, che permette di gestire l’impianto da mobile attraverso la app Ariston NET.
In tutte le fasi della realizzazione di un progetto, Ariston è sempre al fianco dei sui professionsiti con un team di specialsiti costantemente a disposizione er fornire un supporo trasversale su tutto il territorio nazionale.