I consigli per non inquinare

ariston | Aggiornato il: 11 settembre 2019

Diventa sempre più urgente risvegliare le coscienze in materia ambientale. L'allarme inquinamento suona ogni giorno e annuncia un pericolo reale che tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a scongiurare.

Le emissioni di CO2 sono sicuramente la minaccia più grave, ma le azioni da fare sono molteplici: i consigli per non inquinare riguardano il limitare l'uso di auto private e preferire l'utilizzo di mezzi pubblici, il partecipare alla raccolta differenziata del proprio comune, il controllo dell'uso dell'acqua e dell'elettricità in casa, e la scelta del giusto tipo di riscaldamento che vi aiuterà ad avere l'approccio green che punti alla salvaguardia dell'ambiente.

Il drastico abbassamento delle emissioni di CO2 che le nuove tecnologie ci assicurano grazie agli attuali sistemi di riscaldamento è un importantissimo punto a favore della nostra salute e dell'aspettativa di vita del pianeta.

Il funzionamento delle caldaie a condensazione, delle pompe di calore, del sistema solare termico e lo sfruttamento delle risorse naturali permettono di ridurre l'inquinamento nel mondo, ridurre il consumo di energia e l'emissione dei gas nocivi.

Il funzionamento di questi sistemi vi permetterà di comprendere meglio come, tra i consigli per combattere l'inquinamento, scegliere il giusto sistema di riscaldamento sia di vitale importanza.

Una caldaia a condensazione, che assicura riscaldamento e acqua calda sanitaria, aiuta a non inquinare sfruttando il calore dei fumi dei gas di scarico che, se non utilizzati in questo modo, verrebbero dispersi nell'ambiente. Il bruciatore produce il calore attraverso la combustione e i fumi che si generano trasferiscono calore all'acqua dell'impianto tramite lo scambiatore. Con il raffreddamento dei fumi, il vapore acque contenuto al loro interno si condensa, rilasciando ulteriore energia, detta energia latente, all'acqua. Vediamo, dunque, come una caldaia a condensazione garantisca la massima efficienza che va di pari passo con un'importante riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di ossidi di azoto.

Anche la pompa di calore, che funziona elettricamente, è un impianto amico dell'ambiente: ricava, infatti, il calore da una fonte esterna, gratuita ed ecologica come aria, acqua o terra. Una volta catturato questo calore, lo spinge nell'impianto che diffonde il calore negli ambienti. Nel circuito che costituisce una parte della pompa di calore, il calore assorbito dalla fonte naturale aumenta la sua temperatura attraverso una compressione.

Nell'ottica della tutela ambientale, lo sfruttamento dell'energia solare si piazza sul podio e garantisce anche un estremo comfort e un risparmio energetico importante. Stiamo ovviamente parlando dei pannelli solari che sfruttano l'energia del sole: il calore assorbito viene trasferito dal pannello in un serbatoio che permette la produzione di acqua calda.


Sono dunque questi i sistemi di riscaldamento più innovativi che, oltre a un'altissima efficienza e a un notevole risparmio in bolletta, a fronte di un investimento che si recupera nel giro di pochi anni e che dà diritto a incentivi fiscali importanti, permettono di non inquinare e tutelare l'ambiente in cui viviamo.