Impronta di carbonio: come ridurla

 

La salute della Terra non è delle migliori. Negli ultimi anni ha affrontato e continua ad affrontare molti problemi dovuti all'uomo, alcuni dei quali sono: il cambiamento climatico, la biodiversità in pericolo, l'inquinamento atmosferico, la deforestazione e la siccità. L'aumento delle temperature è sempre più evidente e spesso causa conseguenze irreparabili come eventi meteorologici estremi, riduzione dei ghiacciai e innalzamento del livello del mare.

 

Questi problemi sono causati principalmente dall'attività umana: dall'uso eccessivo di combustibili fossili allo sfruttamento delle risorse naturali.

 

L'impatto dell'uomo sulla salute della Terra è calcolato come Carbon Footprint, ovvero la misura delle emissioni di gas serra, in particolare di anidride carbonica (CO2).

 

Questa misura è fondamentale per poter valutare come determinate azioni contribuiscano al cambiamento climatico e alla crisi ambientale in corso.

 

 

Come possiamo migliorare la nostra impronta di carbonio personale?

L'impronta di carbonio è anche una questione personale. Infatti, riguarda ogni individuo, visto che tutti abbiamo la responsabilità di fare la nostra parte per ridurre la nostra impronta di carbonio personale anche nella nostra vita quotidiana. Come possiamo farlo? Scegliendo metodi diversi che fanno la differenza per l'ambiente e la nostra salute.

 

Ecco dieci consigli per proteggere il pianeta e promuovere uno stile di vita sostenibile.

 

1. Ottimizzare i sistemi di riscaldamento/raffreddamento: scegliere caldaie ed elettrodomestici efficienti che siano anche rispettosi dell'ambiente è il primo passo per ridurre il riscaldamento globale e generare allo stesso tempo un risparmio economico. Anche l'isolamento della casa è un aspetto fondamentale per ottimizzare l'uso delle risorse.

 

2. Ridurre il consumo di energia: spegnere le luci quando non servono, utilizzare lampadine o LED ad alta efficienza energetica, non lasciare i dispositivi in standby e scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica (contrassegnati da una classe energetica A o superiore).

 

3. Scegliere fonti di energia rinnovabile: l'installazione di pannelli solari o la scelta di fornitori di energia rinnovabile possono fare la differenza nell'impatto dei consumi sull'ambiente.

 

4. Ridurre il consumo d'acqua: riparare le perdite d'acqua, ridurre la durata della doccia e non lasciare l'acqua aperta mentre ci si lava i denti.

 

5. Ridurre la produzione di rifiuti: riciclare e donare i vecchi oggetti piuttosto che gettarli via. Smaltendo i materiali in modo corretto, secondo le regole della vostra zona, potete aumentare la percentuale di rifiuti che possono essere recuperati e riutilizzati.

 

6. Ridurre l'uso della plastica: la plastica è un materiale sintetico che impiega decenni o addirittura secoli per decomporsi e può causare danni all'ambiente e alla fauna selvatica. Ridurre l'uso della plastica significa utilizzare meno prodotti di plastica monouso, come bottigliette, cannucce, piatti e bicchieri usa e getta. Questi prodotti finiscono spesso in mare o nelle discariche, inquinando il suolo e l'acqua. In alternativa alla plastica si possono scegliere materiali sostenibili come carta, vetro, alluminio o tessuti riutilizzabili.

 

7. Usare mezzi di trasporto sostenibili: camminare, andare in bicicletta, usare i mezzi pubblici e così via, invece di scegliere di spostarsi in auto.

 

8. Ridurre il consumo di carne: preferire gli alimenti vegetali alla carne e ai latticini aiuta a limitare l'impatto nocivo causato dagli allevamenti intensivi.

 

9. Sostenere i produttori locali: scegliere prodotti a km0 e biologici significa valorizzare la biodiversità e ridurre l'impatto delle emissioni durante gli spostamenti dei cibi. Si consiglia inoltre di utilizzare borse della spesa in cotone riutilizzabili per ridurre lo spreco di borse monouso.

 

10. Evitare il fast fashion: questo tipo di produzione richiede grandi quantità di risorse naturali, acqua ed energia e spesso comporta l'uso di sostanze chimiche tossiche. Inoltre, gli abiti prodotti vengono spesso indossati solo poche volte prima di essere gettati via. Pertanto, è meglio preferire capi che durano nel tempo e promuovere l'acquisto di abiti usati riutilizzabili.

 

È possibile quantificare l'impatto ambientale che abbiamo sul pianeta e come questo influisce sulla sua salute?

 

Abbiamo visto che diverse attività quotidiane generano conseguenze negative per l'ambiente. Il primo passo per correggerle, però, è calcolare quali sono le più impattanti. Ma come?

 

È possibile stimare il volume totale delle emissioni di gas serra attraverso strumenti chiamati calcolatori dell'impronta di carbonio, essenziali per avere un'idea chiara della propria impronta di carbonio e limitarla per contribuire a mitigare i cambiamenti climatici e preservare l'ambiente per le generazioni future.

 

Ridurre gli sprechi energetici scegliendo fonti rinnovabili, spostarsi in modo sostenibile e modificare le proprie abitudini alimentari sono solo alcune piccole azioni che tutti dovremmo iniziare ad attuare. Seguendole, possono aiutarci a ridurre il nostro impatto ambientale fin da subito e a garantire un futuro al nostro pianeta.