3 consigli di manutenzione per allungare la vita del tuo scaldabagno
Non c’è dubbio, l’acqua calda è una necessità primaria in ogni casa. Se non ne siamo certi, immaginiamo di iniziare la giornata o farci una doccia in pieno inverno senza acqua calda! Per questo è fondamentale una buona pulizia e manutenzione dello scaldabagno, per assicurarsi che funzioni sempre correttamente e non ci lasci insaponati sotto un getto d’acqua gelida.
Dopo aver visto come allungare la vita della caldaia, scopriamo quindi cosa fare per mantenere il nostro scaldabagno perfettamente funzionante il più a lungo possibile.
1) La revisione dello scaldabagno
Che si debba fare manutenzione per scaldabagno elettrico o a gas, il primo consiglio è far fare la revisione dello scaldabagno a un tecnico specializzato ogni due anni. In questo modo potremo preservare davvero la funzionalità dell’apparecchio, allungando di molto la sua vita! Uno specialista del mestiere saprà individuare subito ogni indizio di malfunzionamento. Sicuramente un professionista saprà anche indirizzarti al meglio su come risolvere i problemi più frequenti di uno scaldabagno a gas o indicarti quali sono i problemi di uno scaldabagno elettrico ai quali prestare maggiore attenzione.
2) Ascolta i rumori e annusa gli odori
Per capire se l’apparecchio stia funzionando correttamente o meno è necessario fare attenzione ai rumori e agli odori provenienti dallo scaldabagno.
In caso di un modello elettrico, se sentiamo un rumore forte nei tubi quando facciamo scorrere l’acqua calda può significare che l’apparecchio non funziona nel modo più corretto, e necessita pertanto di un controllo più approfondito da parte di un tecnico qualificato.
Se invece abbiamo uno scaldabagno a gas, dobbiamo fare molta attenzione se nell’aria avvertiamo odore di combustibile o di bruciato. In questo caso si potrebbe trattare del tubo di scarico intasato, che andrà controllato e pulito accuratamente, oppure la causa potrebbe essere l’ugello che non funziona correttamente e deve essere riparato.
3) Combatti la formazione di calcare nello scaldabagno elettrico
Il maggior nemico di ogni tubo in cui scorre acqua è proprio il calcare! Se ti stai chiedendo come usare lo scaldabagno al meglio, questa è la prima cosa a cui fare attenzione, perché proprio il calcare potrebbe compromettere seriamente il rendimento dell’apparecchio. In che modo? Innanzitutto, rallenta il riscaldamento dell’acqua, consumando molta più energia. Inoltre, il calcare va ad attaccare principalmente la resistenza e il termostato e può finire per rompere questi componenti. Per questo è necessaria una corretta pulizia, ecco come farla:
1- Stacca la corrente;
2- Chiudi l’acqua dell’abitazione;
3- Fai uscire tutta l’acqua dallo scaldabagno;
4- Svita la flangia per aprire lo scaldabagno;
5- Scollega i fili del termostato ed estrai la resistenza per verificare quanto calcare si è depositato su questi pezzi;
6- Pulisci con un panno o una spugna e un liquido anticalcare apposito. Se lo strato di calcare sulla resistenza dovesse essere troppo spesso andrà necessariamente sostituito l’anodo sacrificale anticalcare.
Fortunatamente, i modelli elettrici elettronici sono molto più efficienti dal punto di vista della prevenzione del calcare: essi sono infatti dotati di un anodo di magnesio che protegge dalla corrosione e facilita la rimozione del calcare dalla resistenza elettrica.
Risparmia in bolletta e allunga la vita del tuo scaldabagno con le funzioni Smart
Per mantenere il tuo scaldabagno perfettamente funzionante più a lungo, la tecnologia smart viene in tuo soccorso. I prodotti Ariston sono dotati di due funzioni che ti consentono di risparmiare sui consumi e, grazie a un utilizzo più intelligente dell’impianto, di prolungarne anche la vita:
• ECO EVO, che ti consente di risparmiare fino al 14% in bolletta.
• I-MEMORY, un software che, dopo una prima fase di apprendimento, è in grado di programmare autonomamente la temperatura dell’acqua in base alle tue preferenze, facendoti risparmiare tempo ed energia.