Blocco caldaia per il freddo: consigli su cosa fare

Ariston Italia | Aggiornato il: 10 gennaio 2022
Blocco caldaia per il freddo: ecco cosa fare

Durante la stagione invernale la caldaia funziona a pieno regime, riscaldando gli ambienti domestici per assicurare il giusto tepore in casa. Ovviamente è indispensabile scegliere il tipo di impianto giusto in base alle condizioni climatiche, installando un sistema in grado di garantire un rendimento ottimale. Ad ogni modo, in inverno la maggior parte delle chiamate ai tecnici è causata dal blocco della caldaia a causa del freddo, una situazione spiacevole che può comportare notevoli disagi in casa.

Il gelo, infatti, può provocare una serie di guasti e malfunzionamenti, soprattutto in assenza di una corretta manutenzione della caldaia e di un’adeguata prevenzione. In questa guida abbiamo raccolto una serie di suggerimenti utili, per capire cosa fare in caso di blocco della caldaia per il freddo, ricordando l’importanza di rivolgersi solo ed esclusivamente a tecnici specializzati e autorizzati. Scopriamo quali sono alcuni problemi comuni della caldaia in inverno, per sapere come risolverli e in che modo evitarli.


Come evitare il blocco della caldaia in inverno

Anche quando viene effettuata la giusta manutenzione della caldaia, in inverno le giornate di freddo particolarmente intenso possono comunque causare un blocco dell’impianto. Si tratta di una situazione abbastanza comune, soprattutto nelle abitazioni localizzate in zone soggette a climi molto rigidi, oppure in occasione di fenomeni improvvisi di elevata intensità. In condizioni normali la caldaia funziona senza problemi in inverno, tuttavia in presenza di eventi straordinari potrebbe arrestarsi a causa del gelo.

In questi casi esistono alcuni accorgimenti utili per ridurre il rischio di blocchi dell’impianto, ad esempio lasciare aperta l’acqua calda in casa quando le temperature sono estremamente basse. Per evitare gli sprechi si può raccogliere l'acqua in un recipiente adatto e utilizzarla per altri scopi. Basta inoltre appena un filo d’acqua, in questo modo di notte la caldaia continuerà a funzionare al minimo evitandone l’arresto. Allo stesso modo non bisogna mai spegnere l’impianto di notte quando fa molto freddo, ma lasciarlo accesso impostando una temperatura bassa per impedire all’acqua del circuito di gelare.

Inoltre, per chi vive in zone con climi rigidi, colpite spesso da situazioni meteorologiche avverse, è indispensabile considerare l’installazione di adeguate protezioni per la caldaia, valutando le opzioni migliori insieme al proprio tecnico di fiducia. Di norma è consigliabile usare dei kit antigelo, dispositivi che garantiscono un’elevata tutela della caldaia in inverno, contrastando il congelamento dell’acqua nelle tubature e diminuendo il pericolo di blocchi improvvisi del sistema di riscaldamento.


Blocco caldaia per il freddo: come prevenirlo?

La soluzione migliore per evitare il blocco della caldaia per il freddo è la prevenzione, perciò è indispensabile innanzitutto far eseguire da un tecnico qualificato la manutenzione dell’impianto. Inoltre, è importante che un professionista realizzi un’ispezione completa prima della stagione invernale. In questo modo il sistema di riscaldamento potrà essere verificato con attenzione, per scoprire se è tutto a posto oppure se è necessario effettuare alcuni lavori per la preparazione invernale della caldaia.

Tra i controlli da effettuare prima dell’inverno è opportuno che il tecnico realizzi la verifica dei fumi di scarico, per garantire che l’impianto sia efficiente, assicurando consumi contenuti e la massima sicurezza per gli inquilini contro i rischi di eventuali perdite di gas. Allo stesso tempo, il professionista deve controllare il sistema di termoregolazione, per accertarsi che il termostato, i sensori e le valvole termostatiche siano in perfetto stato, impostando la giusta temperatura per il bilanciamento tra consumi energetici e comfort abitativo.

Inoltre è raccomandabile far eseguire un’ispezione accurata della caldaia, verificando l’integrità e il funzionamento di tutti i componenti principali, come lo scambiatore primario e il bruciatore, controllando se prima dell’inverno sia il caso di sostituire i filtri anticalcare o altri accessori, come il defangatore o il neutralizzatore di condensa acida per le caldaie a condensazione. Un manutentore esperto può effettuare queste operazioni in un unico intervento, un approccio preventivo che permetta di ridurre considerevolmente il rischio di blocchi della caldaia per il freddo in inverno.


Blocco caldaia per il freddo: cosa fare?

Come abbiamo visto, il riscaldamento domestico invernale richiede particolare attenzione a una serie di fattori, a partire dalla scelta della caldaia più adatta alla zona climatica, fino alla corretta manutenzione dell’impianto e all’adozione di alcuni accorgimenti nelle giornate di freddo intenso.

È sconsigliabile effettuare interventi improvvisati che potrebbero danneggiare irrimediabilmente la caldaia, come tentativi di riparazione fai da te, coperture dei tubi dell’acqua calda, oppure riscaldamenti dei condotti congelati con utensili elettrici. Spesso si pensa di scongelare i tubi usando l’aria o l’acqua calda, operazioni da evitare assolutamente poiché si possono provocare danni molto gravi all’impianto, oltre ai rischi per la sicurezza con il pericolo di scoppi ed esplosioni.

Al contrario, se la caldaia va in blocco per il freddo non bisogna toccare nulla, chiamando subito un tecnico qualificato e seguendo in modo accurato le indicazioni del professionista, il quale potrebbe fornire dei consigli per tentare di riavviare in sicurezza la caldaia. Ad ogni modo, se l’impianto non riparte è necessario attendere l’arrivo del manutentore, il quale potrà risolvere il problema senza compromettere l’integrità della caldaia e l’incolumità degli inquilini.