Come pulire lo Scaldabagno: Ecco Qualche Consiglio

Ariston Italia | Aggiornato il: 7 giugno 2024
Come pulire lo scaldabagno: consigli utili e a chi rivolgersi

Lo scaldabagno è un impianto che serve per la produzione di acqua calda sanitaria. Per mantenere sempre efficienti questi dispositivi è essenziale una corretta manutenzione dello scaldacqua, rivolgendosi a un tecnico abilitato per far realizzare tutti gli interventi di controllo e, soprattutto, un’accurata pulizia dello scaldabagno.

Nel corso del tempo, infatti, questi sistemi possono perdere efficienza a causa di una serie di problematiche frequenti, tra cui una presenza eccessiva di calcare nell’acqua, il deposito di sedimenti e la formazione di incrostazioni. Per evitarlo è importante sapere come pulire lo scaldabagno, un’operazione essenziale sia sui modelli a gas sia in quelli elettrici, per garantire un funzionamento ottimale dell’impianto e mantenere bassi consumi ed emissioni.


Come pulire lo scaldabagno a gas

Un problema piuttosto comune negli scaldacqua è il calcare, il quale se presente in quantità elevate può compromettere il rendimento dell’impianto per la fornitura domestica di acqua calda sanitaria. La soluzione migliore in questi casi è pianificare degli interventi regolari di manutenzione ordinaria, affinché un professionista specializzato possa provvedere alla pulizia periodica dello scaldabagno e rimuovere il calcare in modo efficace.

Mettere mano al dispositivo da soli non è mai una buona idea, nonostante sia possibile trovare diverse guide che spiegano come pulire la serpentina dello scaldabagno a gas da soli. Questo lavoro deve essere svolto da un tecnico abilitato, sia per motivi di sicurezza sia per evitare danneggiamenti dell’impianto. In base al calcare accumulato il professionista può ripulire le componenti dello scaldacqua, utilizzando apposite attrezzature per eseguire un lavoro accurato e completo.

Nei casi più gravi potrebbe essere necessaria la pulizia della serpentina, per risolvere eventuali intasamenti e ostruzioni causate dai depositi di calcare, valutando anche la possibile sostituzione di alcuni elementi usurati e deteriorati. Se l’acqua nella rete è particolarmente dura, con un livello elevato di sali di magnesio e calcio, in questo caso il tecnico potrebbe consigliare l’installazione di un apposito filtro anticalcare, una soluzione efficace per proteggere lo scaldacqua e ridurre la quantità di calcare e sedimenti.


Come pulire lo scaldabagno elettrico dal calcare


Anche per pulire lo scaldabagno elettrico dal calcare è indispensabile affidarsi a un esperto qualificato, rivolgendosi a un centro tecnico specializzato per trovare il professionista abilitato più vicino alla propria abitazione. Il tecnico, infatti, può suggerire la frequenza degli interventi di pulizia necessari, in base alla durezza dell’acqua nella propria zona, al tipo di impianto sanitario e al suo utilizzo, pianificando una serie di operazioni periodiche per assicurare il corretto funzionamento dello scaldacqua.

Se la pulizia viene eseguita regolarmente è possibile evitare guasti, anomalie e perdite di efficienza legati al calcare. Al pari di quanto indicato per lo scaldabagno a gas, anche molti problemi comuni nello scaldacqua elettrico sono legati alla presenza eccessiva di calcare. Infatti, in caso di una cattiva o scarsa pulizia dell’impianto si possono riscontrare aumenti della rumorosità, diminuzioni o interruzioni della produzione di acqua calda sanitaria, oppure delle perdite d’acqua.


I vantaggi degli scaldabagno di ultima generazione

I costi per la pulizia di un vecchio scaldabagno possono essere piuttosto elevati, soprattutto in presenza di danni ingenti provocati dal calcare e da una manutenzione non ottimale nel corso degli anni. In questo caso conviene valutare la possibilità di sostituire l’impianto sanitario con uno scaldacqua di nuova generazione. Ad oggi è possibile trovare sul mercato dispositivi ad alta efficienza, dotati di funzionalità smart e appositi sistemi che contribuiscono alla protezione dell’apparecchio dalla corrosione e dal calcare. Ad esempio, nella gamma di scaldacqua Ariston sono disponibili impianti a gas di Classe A ad alta efficienza, con funzioni avanzate per una gestione ottimale della temperatura e la predisposizione per l’integrazione con un impianto solare termico. Lo stesso vale per gli scaldacqua elettrici Ariston, in cui grazie alla funzione Eco Evo è possibile risparmiare fino al 14% sulle bollette, mentre la smaltatura al titanio aumenta la protezione dalla corrosione.

Per chi desidera cambiare il vecchio scaldabagno con un impianto green ci sono anche gli scaldacqua a pompa di calore, per sfruttare una fonte pulita e rinnovabile nella produzione di acqua calda sanitaria.