Condizionatore d’aria: come capire se manca il gas?

Ariston Italia | Aggiornato il: 4 agosto 2023
Come capire se non c'è gas nel condizionatore?


I condizionatori d'aria sono dispositivi fondamentali per la stagione estiva, per raffreddare la casa nelle giornate più calde e godere di un adeguato comfort termico. Un componente essenziale dei condizionatori è il gas R32, senza il quale il dispositivo non potrebbe funzionare e raffreddare l'aria all'interno delle stanze.

Per questo motivo è importante sapere come riconoscere l'assenza di gas nel condizionatore. Oggi i modelli più avanzati hanno sistemi evoluti che segnalano l'assenza di gas R32, ma in altri casi potrebbe non essere così semplice.

Vediamo perché il gas R32 è importante nei condizionatori d'aria, come si può capire se il condizionatore è privo di gas e cosa fare in queste circostanze. 


Perché il gas R32 è essenziale nei condizionatori d'aria?

I condizionatori d'aria funzionano grazie allo scambio di calore tra l'aria ambiente e i tubi contenenti il gas refrigerante R32, o difluorometano. Si tratta di un gas molto stabile, a base di fluoro e a basso impatto ambientale, un fluido termovettore perfetto per trasportare il calore nel circuito interno del condizionatore.

Il ciclo comprende quattro fasi:

  1. In primo luogo, il gas refrigerante a bassa pressione entra nel compressore, dove viene compresso per aumentarne la pressione. Questo processo ne aumenta anche la temperatura, ottenendo così un gas refrigerante ad alta pressione e ad alta temperatura.
  2. Il gas refrigerante raggiunge quindi il condensatore, dove inizia a condensare e a raffreddarsi fino a diventare vapore. Un ulteriore raffreddamento condensa il vapore in un liquido superraffreddato ad alta pressione.
  3. Il refrigerante liquido viene fatto passare attraverso una valvola di espansione per ridurne la pressione, diminuendo di conseguenza la temperatura e ottenendo un refrigerante liquido freddo a bassa pressione.
  4. Infine, il refrigerante liquido a bassa pressione passa nell'evaporatore, dove assorbe il calore contenuto nell'aria aspirata dallo split e lo raffredda prima di reintrodurlo nell'ambiente, ottenendo infine un gas a bassa pressione che ritorna al compressore per ripetere il ciclo. 

Un condizionatore d'aria sfrutta quindi le regole della termodinamica e il cambiamento di stato di un refrigerante da gas a liquido per raffreddare gli ambienti interni. Il condizionatore d'aria aspira l'aria dall'ambiente, la raffredda a contatto con i tubi che contengono il refrigerante freddo a bassa pressione allo stato liquido, ed espelle l'aria raffreddata nell'ambiente.

I moderni condizionatori d'aria possono utilizzare il ciclo del gas R32 per raffreddare, deumidificare e persino riscaldare gli ambienti interni. È chiaro che se non c'è il gas refrigerante, il condizionatore d'aria non funziona perché il sistema non può raffreddare l'aria nelle stanze. Per questo motivo è essenziale che nel circuito chiuso del condizionatore d'aria sia sempre presente il gas R32.


Come capire se il condizionatore d'aria è vuoto

Chiunque abbia installato un condizionatore d'aria nella propria casa si sarà chiesto a un certo punto: "Come faccio a capire se non c'è più gas nel condizionatore?". È una domanda legittima perché, come abbiamo visto, senza il gas R32 il condizionatore d'aria non può funzionare e non raffredda le stanze della casa.

Il gas R32 è inodore e incolore, quindi se c'è una perdita, non è facile capire quando non c'è più nel condizionatore. Un possibile segnale è sentire l'aria che esce dal condizionatore non abbastanza fredda, il che potrebbe essere causato da un livello insufficiente di gas refrigerante nel sistema di climatizzazione estiva.

In altri casi, quando non c'è gas nel condizionatore, si può formare del ghiaccio nei tubi vicino all'unità esterna, che può impedire il corretto funzionamento del condizionatore perché il gas R32 non circola in modo ottimale nel circuito. In generale, quando il condizionatore non raffredda l'aria, il problema potrebbe essere causato da una perdita di gas refrigerante.

Alcuni condizionatori di ultima generazione sono dotati di speciali sensori che monitorano il gas R32 nel circuito. In caso di anomalia, il display visualizza un codice di errore che indica la possibile perdita di gas refrigerante, in modo che il tecnico possa effettuare i controlli e, se necessario, ricaricare l'impianto. In ogni caso, il gas refrigerante non viene consumato o sprecato perché il sistema è sigillato, quindi in caso di malfunzionamenti è molto probabile che ci sia una perdita in qualche punto.


Cosa fare quando non c'è gas nel condizionatore d'aria

Se ci si accorge dell'assenza di gas nel condizionatore d'aria, non si deve cercare di ripararlo da soli, ma chiamare un tecnico specializzato per ispezionare il sistema. Il professionista può intervenire in modo sicuro e verificare se il problema è effettivamente causato da una perdita di gas R32, assicurandosi che il circuito sia sigillato.

Una volta individuata la perdita, il tecnico la riparerà, controllerà che il sistema sia sigillato e ricaricherà il gas refrigerante. Questi interventi devono essere eseguiti solo da tecnici qualificati, in possesso di speciali licenze che attestano l'idoneità a eseguire interventi sugli impianti di climatizzazione.

Per ridurre il rischio che si verifichi questo problema, è importante effettuare la manutenzione periodica dei condizionatori d'aria, seguendo le istruzioni del libretto d'uso e manutenzione fornito dal produttore.

La manutenzione ordinaria, che deve essere sempre eseguita da tecnici specializzati, prevede la pulizia dei filtri, il controllo di parti come il vaporizzatore e il condensatore, il controllo delle ventole e delle pale interne e un check-up dell'impianto per individuare eventuali perdite.

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