Impianti di riscaldamento dell’acqua: scopri la soluzione più adatta alle tue esigenze

Ariston Italia | Aggiornato il: 22 novembre 2022

Non ci si pensa spesso ma l'acqua calda che scorre dal rubinetto, dalla doccia o che usiamo in cucina (la cosiddetta "acqua calda sanitaria") non è la stessa acqua che scorre nei nostri impianti di riscaldamento. Come si può facilmente intuire, produrre acqua calda sanitaria in modo più efficiente è di primaria importanza per qualsiasi ambiente domestico e scegliere il sistema di riscaldamento dell'acqua più adatto alle proprie esigenze è il primo importante passo da fare in qualsiasi abitazione. Ma su cosa basarsi per scegliere?

Il primo passo è valutare la quantità di acqua calda sanitaria di cui hai realmente bisogno. Considera il numero dei tuoi familiari e ricorda che, in media, il fabbisogno giornaliero di ACS (acqua calda sanitaria) si attesta sui 50-70 litri per persona.

In secondo luogo, dovresti considerare il budget totale da investire. Infatti, quando sarà il momento di scegliere il sistema di riscaldamento dell'acqua giusto per le tue esigenze domestiche, dovrai mettere in conto non solo i costi di acquisto ma anche quelli di installazione e mano d'opera necessarie per la messa in opera dell'impianto.

Per ovviare a eccessivi costi di acquisto e installazione, ti consigliamo di verificare che ci sia la possibilità di optare per impianti a energia rinnovabile. Questi impianti possono infatti accedere a incentivi statali che possono sensibilmente ridurre i costi di acquisto: una scelta responsabile nei confronti dell'ambiente ma anche un ottimo modo per risparmiare sui costi di consumo.

Infine, ricordati di controllare la planimetria della tua casa: i nuovi impianti di riscaldamento dell'acqua potrebbero richiedere spazi più ampi, quindi è fondamentale fare in modo di poterli sistemare nel miglior modo possibile.


Sistemi di riscaldamento dell'acqua: diverse soluzioni ad alta efficienza energetica


Al giorno d'oggi le caldaie a condensazione sono molto diffuse: possono produrre acqua calda sanitaria e rientrano fra le soluzioni più economiche ed efficienti. Non bisogna però un importante fattore che accomuna tutti gli impianti di riscaldamento: questi prodotti, richiedono una manutenzione costante per funzionare al meglio.  Tra le altre soluzioni menzioniamo:



1. Scaldacqua a pompa di calore

Lo scaldacqua a pompa di calore è composto da un serbatoio di acqua calda integrato ad una specifica pompa di calore specifica per la produzione di ACS. La pompa di calore sfrutta l'energia termica naturale dell'aria esterna e la trasferisce per riscaldare l'acqua. Si tratta perciò di soluzioni altamente efficienti e sostenibili.

2. Pannello solare termico
Il pannello solare termico rientra fra le opzioni sostenibili per riscaldare e produrre acqua calda sanitaria. La tecnologia a pannello solare infatti, sfrutta l'energia solare per trasferirla all'accumulo termico e produrre ACS a costo zero per il Pianeta. Con una buona esposizione solare, ti permetterà di produrre acqua calda con una riduzione di oltre il 60-70% del tuo consumo annuo.


Impianti di riscaldamento dell'acqua: come capire quando è il momento giusto per sostituirli


Scegliere il tuo prossimo sistema di riscaldamento dell'acqua e capire quando è il momento di passare a uno nuovo può essere vantaggioso per te e per l'ambiente.

Come capire se il tuo scaldacqua non funziona più correttamente?

1. Minore disponibilità di acqua calda
Una doccia fredda in inverno: che incubo! Acqua tiepida o limitata disponibilità di acqua calda sono un chiaro segno che il tuo scaldabagno va sostituito. Ti consigliamo di agire subito non appena riscontri i primi sintomi di malfunzionamento. La scelta e installazione di un nuovo scaldabagno possono richiedere diversi giorni e specialmente in inverno, non è bello dover stare senza acqua calda!

2. Perdita di acqua dallo scaldabagno
Se trovi dell'acqua sul pavimento in corrispondenza del tuo scaldabagno, potrebbero essersi formate delle crepe sul serbatoio. Per evitare ulteriori problemi, soprattutto se vivi in ​​un appartamento, ti consigliamo di sostituire immediatamente lo scaldabagno.

3. Acqua arrugginita
Se l'acqua che scorre nel tuo rubinetto non è più cristallina, significa che l'anodo all'interno dello scaldabagno si è usurato. Contatta subito un tecnico per capire se è meglio sostituire il componente o l'intero prodotto.

4. Rumori e fischi

I rumori e fischi provenienti dal tuo scaldabagno sono un segno inequivocabile di un malfunzionamento. Con il passare del tempo, i minerali dell'acqua dura possono iniziare ad accumularsi, provocando sacche d'aria all'interno del serbatoio principale. 


Conclusione


Conoscere tutti i pro e i contro dei diversi modelli ti aiuterà a prendere una decisione informata sul tuo prossimo acquisto. Puoi risparmiare energia e denaro in modo significativo scegliendo un modello efficiente che si adatti alle dimensioni della tua famiglia e alle esigenze climatiche specifiche della tua zona. Hai dubbi? contatta uno dei nostri tecnici specializzati!