Ecobonus caldaia: come funziona lo sconto in fattura?

Ariston Italia | Aggiornato il: 23 novembre 2021

Attraverso le misure contenute nell’Ecobonus 2021 è possibile usufruire di importanti agevolazioni per la sostituzione della vecchia caldaia, rendendo più agevole l’acquisto e l’installazione di un impianto di nuova generazione ad alta efficienza energetica. Una delle soluzioni più vantaggiose è lo sconto in fattura, con il quale cambiare il sistema di riscaldamento ottenendo un risparmio immediato grazie all’anticipo della spesa detraibile.

Si tratta di un’opzione semplice e conveniente per migliorare i consumi energetici in casa e il comfort domestico acquistando una nuova caldaia, con la possibilità di realizzare un investimento economico minimo, oppure senza affrontare nessun tipo di spesa, grazie allo sconto in fattura per la caldaia in presenza di interventi che accedono al Superbonus 110%. Ecco tutto quello che bisogna sapere a riguardo.


Sostituzione della caldaia con Ecobonus e sconto in fattura

Le vecchie caldaie spesso non garantiscono prestazioni energetiche ottimali, in quanto non più aggiornate tecnologicamente con performance che iniziano a ridursi. Ciò comporta una serie di problematiche, infatti un impianto non efficiente provocherà più emissioni inquinanti, un costo in bolletta superiore e un rendimento termico non adeguato agli standard desiderati, oltre a richiedere spese di manutenzione più alte.

La soluzione migliore è investire in un impianto più moderno, efficiente ed ecologico, operazione per la quale è possibile usufruire dell’Ecobonus per la sostituzione della caldaia, come previsto dalla Legge di Bilancio 2021 (Legge n. 178 del 30 Dicembre 2020). La normativa prevede una serie di detrazioni fiscali valide per tutti gli interventi di riqualificazione energetica realizzati entro il 31 dicembre 2021, con uno sgravio fiscale nella misura del 50% o del 65% con la possibilità di arrivare al 110% per i lavori che consentono di migliorare l’efficienza dell’immobile di almeno due classi energetiche.

In alcuni casi è possibile convertire la detrazione d’imposta prevista dall’Ecobonus per la sostituzione della vecchia caldaia nello sconto in fattura: in questo modo invece di attendere 10 anni (o  5 per gli interventi ammessi al SuperBonus)  per ottenere il rimborso delle tasse,  con la necessità di anticipare l’intero importo di spesa per l’intervento da eseguire, è possibile ricevere uno sconto immediato dal fornitore sul prezzo del nuovo impianto in sostituzione del preesistente. Ovviamente è necessario scegliere una caldaia di classe A o superiore e, per beneficiare della massima agevolazione disponibile è necessario installare un sistema di termoregolazione evoluto.


Quali caldaie possono usufruire dello sconto in fattura?

L’acquisto di una caldaia con Ecobonus è limitato agli impianti dotati di tecnologie innovative, in grado di assicurare un elevato risparmio energetico rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali di classe B o inferiore. L’opzione più comune per un edificio è la sostituzione del vecchio dispositivo con una caldaia a condensazione in classe A, un impianto a gas capace offrire un miglior rendimento termico, per diminuire il consumo di energia in casa e minimizzare le emissioni di CO2.

Naturalmente è possibile usufruire dello sconto in fattura anche per il riscaldamento a pompa di calore, sistemi ancora più ecologici rispetto ai modelli a condensazione, in quanto garantiscono eccellenti prestazioni per il risparmio energetico e il comfort domestico. Questi impianti possono essere utilizzati per il riscaldamento e raffrescamento della casa, inoltre è possibile anche produrre acqua calda sanitaria in modo sostenibile.

Un’altra opzione per ottenere l’Ecobonus per la sostituzione della caldaia sono i sistemi ibridi, impianti composti da una pompa di calore e una caldaia a condensazione, sui quali è applicabile il Superbonus 110% se l’acquisto avviene insieme a uno degli interventi previsti dalla normativa di legge per la riqualificazione energetica dell’edificio. I sistemi ibridi offrono ottime performance, consumi bassi e possono essere integrati anche con il fotovoltaico, per rendere la casa ancora più green e massimizzare il vantaggio economico ottenibile con le agevolazioni fiscali 2021.


Come usufruire dell’Ecobonus con sconto in fattura per la caldaia

Per beneficiare dell’Ecobonus sulla caldaia con sconto in fattura bisogna innanzitutto rivolgersi a dei professionisti, per capire quali sono gli impianti compatibili con la propria abitazione in grado di usufruire del contributo economico più elevato. In questo modo è possibile scegliere il sistema perfetto per le proprie esigenze, individuando la soluzione più efficace per ridurre consumi ed emissioni e ricevere il massimo risparmio possibile.

La platea di soggetti che possono accedere allo sconto in fattura per la sostituzione della caldaia è ampia (trattasi, in sostanza, di tutti i soggetti individuati dalla legge quali destinatari della detrazione di imposta per Ecobonus o SuperBonus). A differenza della detrazione d’imposta, con questo tipo di agevolazione il risparmio è istantaneo, infatti viene applicato direttamente sul prezzo da pagare al momento dell’acquisto del nuovo impianto in sostituzione di quello preesistente, per una convenienza immediata che permette di migliorare il benessere domestico e la sostenibilità ambientale in modo facile e vantaggioso.

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