Split dell’Aria Condizionata: Come Pulirlo Correttamente

Ariston Italia | Aggiornato il: 29 settembre 2022

I condizionatori split sono dotati di un’unità esterna con il compressore e il motore refrigerante, mentre a seconda del modello possono avere una o più unità da posizionare all’interno. Quest’ultime dispongono di scambiatore e ventilatore e sono chiamate split. Si tratta di dispositivi molto apprezzati, poiché offrono ottime performance in termini di raffrescamento degli ambienti, tuttavia vanno mantenuti in perfetto stato per assicurare la massima qualità dell’aria indoor, effettuando periodicamente la pulizia dello split del condizionatore.




Come fare la pulizia degli split in modo efficiente



La pulizia dello split interno dell’aria condizionata fa parte degli interventi di manutenzione ordinaria, per questo motivo è importante rivolgersi sempre a un tecnico abilitato o una ditta specializzata. L’operazione prevede innanzitutto lo smontaggio del pannello esterno, per procedere con la rimozione della polvere e della sporcizia contenuta all’interno. Per pulire lo split basta usare un panno antistatico oppure un’aspirapolvere, dopodiché bisogna utilizzare un panno in microfibra e appositi prodotti detergenti per igienizzare tutto l’apparecchio.


Di norma, è buona regola adoperare battericidi o germicidi specifici, mentre per lo sporco più difficile da togliere si può impiegare uno sgrassatore, per assicurare che l’interno del condizionatore sia perfettamente privo di aloni e sporcizia. A questo punto è necessario realizzare la pulizia dei filtri dello split, tra i componenti più delicati del condizionatore poiché qui si depositano virus, batteri e germi pericolosi per la salute. I filtri vanno puliti con attenzione, in base al tipo di sistema filtrante del condizionatore, affinché gli agenti nocivi non vengano dispersi nell’aria durante il funzionamento dell’impianto.


Alcuni modelli dispongono di filtri antipolvere, sistemi molto semplici da pulire in quanto basta usare un’aspirapolvere o un panno antistatico. Altri impianti sono dotati anche di filtri ai carboni attivi, i quali devono essere smontati e lavati con acqua e sapone, lasciandoli per alcuni minuti in ammollo qualora dovessero essere particolarmente sporchi e asciugandoli con attenzione. Alcuni condizionatori sono equipaggiati anche con filtri d’aria aggiuntivi a griglia, da smontare e lavare per poi lasciarli asciugare al sole prima di rimontarli all’interno dell’impianto.




Pulizia e sanificazione split: cosa bisogna sapere?



Con la pandemia di Covid-19 è aumentata l’attenzione nei confronti dell’importanza della sanificazione dei condizionatori, tuttavia si tratta di un’operazione che fa parte della manutenzione periodica e andrebbe sempre effettuata a prescindere dall’emergenza sanitaria. All’interno degli split dell’aria condizionata, infatti, virus e batteri possono proliferare se non si realizza una pulizia frequente dell’impianto.


Secondo le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, è consigliata la pulizia dello split del condizionatore con acqua e sapone, oppure con alcol etilico al 75%, per garantire l’eliminazione dei microrganismi pericolosi per la salute. In alcuni casi possono essere utilizzati anche igienizzanti e disinfettanti specifici per la pulizia dei condizionatori, per ottenere un risultato ottimale e raggiungere ogni angolo dello split. Ad ogni modo, con una corretta manutenzione dell’impianto è possibile evitare l’aumento eccessivo di questi agenti nocivi, garantendo un’adeguata qualità dell’aria all’interno dell’abitazione.